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Luglio 21, 2016

Non sono io, sei tu… come dire di no a un candidato

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È innegabile che al giorno d’oggi la concorrenza per i posti di lavoro sia molto più alta che in passato. I lavori più ambiti in settori di alto profilo attirano probabilmente decine di candidati, se non di più. Il che è ottimo dal punto di vista della ricerca della persona migliore per il lavoro… ma non lo è se state assumendo solo una o due persone.

Non bruciare i ponti è importante tanto per i datori di lavoro quanto per i dipendenti, e abbiamo pensato di analizzare perché è una buona idea attenuare il colpo di una reazione e come farlo.

Perché è importante ricevere i rifiuti in modo corretto

La prima (e forse la più importante) ragione per deludere facilmente i potenziali dipendenti è che è sempre più diffusa la tendenza di chi cerca lavoro a fare causa ai potenziali datori di lavoro se c’è anche solo un accenno di discriminazione nelle loro pratiche di assunzione, e l’Australia non è immune.

Assicuratevi che le vostre decisioni di assunzione siano basate sulla dovuta diligenza e sul merito, non su fattori discriminatori, e sarete a posto.

Un’altra buona ragione per deludere i potenziali candidati in modo gentile ed educato è che non si sa mai dove la vita possa portare uno di voi due. Tra dieci anni, potreste essere voi a sedere dall’altra parte della scrivania del colloquio, e potete essere certi che il vostro trattamento si rifletterà su di voi.

Infine, anche se il candidato che state rifiutando potrebbe non essere adatto a questa posizione, potrebbe essere adatto a un’altra. Se lo sono, fateglielo sapere. Le persone di valore restano tali, anche se non sono adatte a questo lavoro.

Come fare: Rifiuto 101

È facile capire perché vogliate rendere i vostri rifiuti il più indolore possibile per tutte le parti coinvolte, ma ci sono alcune cose da fare per raggiungere questo obiettivo:

  • Se apprezzate i candidati che si sono candidati e si tratta di una posizione di livello superiore, potreste inviare e-mail o lettere personali invece di lettere formali. Anche qualche parola personalizzata per il candidato rifiutato può contribuire ad attenuare il colpo.
  • Non mettetela però troppo sul personale. Volete mantenere un rapporto professionale. Dopotutto, è probabile che continuerete a lavorare nello stesso settore!
  • Cercate di evitare di individuare i motivi del rifiuto. È bene evitare qualsiasi accenno di discriminazione, soprattutto per iscritto, e non si vuole dare l’impressione di essere aperti alla negoziazione.
  • Se avete intenzione di conservare il curriculum del candidato, diteglielo! Se un candidato vuole davvero lavorare per la vostra azienda, apprezzerà che gli si dica che è ancora in considerazione, anche se non immediatamente.
  • Assicuratevi di lasciare la porta aperta a candidati eccellenti per future candidature. Non si sa mai. La vostra attuale assunzione potrebbe non funzionare, e voi volete avere un pool di grandi talenti da cui attingere!

Come regola generale, quando si rifiutano i candidati bisogna prestare la stessa attenzione che si è prestata alla loro candidatura. Nel caso di una posizione di medio o alto livello, ciò significa quasi certamente che una lettera formale non è sufficiente e che nessun contatto è accettabile! Trattando bene i candidati migliori, eviterete di essere citati in giudizio e vi guadagnerete la reputazione di datore di lavoro corretto e desiderabile.

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